Il consigliere comunale di Francavilla Fontana Antonio Andrisano, capogruppo di Forza Italia, commenta così il Consiglio comunale di ieri 13 luglio:
Il Consiglio Comunale di ieri, 12.07.2022, ha decretato l’approvazione del bilancio da parte dell’attuale maggioranza, approvazione -evidentemente- scontata vista la forza dei numeri ma che impone alcune doverose considerazioni:
— trattavasi e trattasi, a mio avviso, di un’Amministrazione modesta che spesso si è mostrata inadeguata sotto il profilo politico-amministrativo;
— diverso il giudizio sulle persone che compongono giunta e consiglio comunale che, seppur non abbiano mai particolarmente brillato politicamente, erano e sono persone per bene con a capo il Sindaco che si è particolarmente distinto per la serietà nei modi di amministrare e ciò indipendentemente dai risultati;
— ed e’ proprio sulla figura dell’attuale Sindaco che voglio spendere alcune parole o, dico meglio, sui moti che si registrano attorno al primo cittadino che oggi viene ad essere corteggiato, inseguito, rincorso, braccato da coloro, tutti o quasi, che fino a ieri lo etichettavano come il peggior sindaco del dopoguerra;
— e poi il centrodestra che, mi sia consentito sottolineare, non registra, sicuramente, un quadro clinico migliore rispetto a quello del 2018 quando taluno invocò un cambio di guida, sicuro di un rilancio dell’area moderata che sarebbe, così, tornata alla guida della città;
— quell’area moderata, o una parte di essa, che oggi è legata alla speranza che il nuovo potente di turno della politica francavillese voglia proporre anche alle amministrative 2023 un “campo largo” in stile Emiliano dando, così, ospitalità sotto la veste del civismo a tanti, o pochi, esponenti del centro-destra;
— e poi i soliti, triti e ritriti, tentativi di (ri)costruire il polo moderato francavillese che si possono raccontare in 50 volumi oppure in sole quattro parole: nacquero, vissero, soffrirono e morirono.
