Riportiamo qui di seguito la segnalazione di un lettore di Oria:
Oria 20 giungo 2022 – Ognuno di noi dovrebbe avere il diritto di poter riposare serenamente, specie durante le ore notturne. Questo però non accade in Via Latiano martoriata dai rumori ambientali, dall’inquinamento ambientale ed acustico prodotto dal passaggio di tantissime auto (spesso sfreccianti), dal suono dei clacson utilizzati a sproposito spesso solo per salutarsi, dal continuo transito di camion e trattori privi di tutti i dispositivi antiinquinamento (acustico e ambientale così come previsto dalla legge per le automobili), dai numerosissimi autobus che trasportano persone ad ogni ora del giorno e della notte, dalle buche male asfaltate che producono il rumoroso rimbalzo di ogni automezzo di passaggio. D’estate poi il livello di inquinamento ambientale si eleva all’ennesima potenza.
Date le alte temperature raggiunte nelle abitazioni chi non è provvisto di condizionatore d’aria è costretto a vivere e a dormire con le finestre aperte, portandosi in casa ogni emissione di fumo e gas maleodoranti e nocivi per la propria salute, prodotti da camion, trattori, automobili, ape a miscela, motocicli, autobus etc.
Ma ad assillare il sonno e la salute degli abitanti di via Latiano ci sono anche gli operatori della nettezza urbana che ad orari spropositati (vedi es. video ore 4.30 del mattino) girano per le strade di Oria sostando spesso per diversi minuti sotto gli appartamenti degli abitanti sventurati, i quali sobbalzano nel sonno, maledicendo i responsabili di tale pandemonio, via, amministratori e la collocazione delle loro abitazioni.
Resta il fatto che non si capisce per quale motivo, alla bagarre sonora di tutti gli automezzi transitanti per questa via, il mezzo lava strade il più rumoroso di tutti i mezzi della rumorosissima nettezza urbana, debba passare proprio a quell’ora di notte. Passare alle 10 del mattino, pesa così tanto agli operatori del comune oppure a quell’ora devono stare già liberi da impegni e magari andare al mare? E perché lavare tutte le notti via Latiano che di per sé è una strada pulitissima, in cui non ci sono attività commerciali ed umane che sporcano i marciapiedi, figuriamoci il manto stradale?
Si ricorda che secondo la legge quadro sull’inquinamento acustico si stabiliscono i limiti massimi per i rumori percepiti all’interno delle abitazioni, definendo la differenza espressa in Decibel tra l’emissione di rumore (denominato ambientale) e il rumore presente senza l’emissione (denominato residuo) Questi limiti sono 5 decibel di giorno (dalle 6.00 alle 22.00) e 3 decibel di notte (negli altri orari).
Viene ricordato inoltre che le emissioni particolarmente rumorose possono integrare il reato di disturbo delle occupazioni e del riposo ai sensi dell’art del Cod. penale (art. 659).
Si diffidano e si invitano quindi i tutti i responsabili della raccolta dei rifiuti dall’assessore ai responsabili della nettezza urbana locale, a utilizzare maggiori precauzioni, magari non avvicinandosi troppo e per tempo alle abitazioni, a modificare anche gli orari della raccolta dei rifiuti con mezzi compattatori e quelli per la pulizia del manto stradale che effettivamente, non necessita di alcuna cura se non quella del rifacimento dello stesso fondo stradale.
Si ricorda che sono previste sanzioni per l’inquinamento acustico: art. 844 codice civile L. 447/95 (legge quadro sull’inquinamento acustico art.9 c.l., 10 c.l., 10 c.2, 10 c.3, 10 c.4, ). L.R. 21/99 (classificazione acustica del territorio art. 8 c.2, 8 c.3, art. 9).
Vincenzo A.
