L’ex sindaco Bruno è nostalgico: “Chi se lo scorda quel 2014?”. Un pensiero sibillino a un ruolo da protagonista alle amministrative 2023?

Sono trascorsi otto anni da quel giorno in cui Maurizio Bruno e la coalizione di centrosinistra che lo sosteneva si presero, un po’ a sorpresa, Castello Imperiali. Oggi il consigliere comunale e regionale, presidente del Comitato di protezione civile, ha condiviso il post qui sotto. Bei ricordi? Semplice nostalgia? Ricordiamo che tra un anno si torna a votare…

“E chi se la scorda quella notte di 8 anni fa?

Chi le dimentica le lacrime, gli abbracci, le pacche, i canti, i balli.

Chi dimentica il cammino di un intero popolo dalla piazza al Castello, l’emozione di espugnare per la prima volta nella storia la più impenetrabile delle roccaforti di centrodestra.

Quel momento di smarrimento in cui senti nelle vene tutta l’adrenalina della vittoria, ma sulle spalle anche il peso dei sogni e delle speranze di migliaia di amici, conoscenti, cittadini che in te credono e a te hanno dato la loro fiducia.

Nella mia vita politica sono stato tante cose, ho avuto incarichi anche più altisonanti di quello di sindaco. Ma l’emozione di quella notte, di quell’incarico, non è paragonabile a nulla.

Nei tre anni che seguiranno a quella notte ho dato tutto me stesso per cambiare la mia città. Spesso contro mentalità e giochi politici che sono fiero di aver contrastato, anche a costo di cadere. Non dimenticherò mai quella notte e non dimenticherò mai quegli anni esaltanti e difficilissimi.

E non smetterò mai di essere grato alla mia città per avermi dato la possibilità di combattere con lei e per lei”.

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