Sabato 11 Giugno, la compagnia filodrammatica Ka-tet Destini Teatrali, riporterà in scena “Le Pillole d’Ercole“, commedia brillante di Hennequin e Bilhaud, con adattamento e regia di Mino Profico. Appuntamento alle 20:30 presso il piazzale dell’Istituto Antoniano dei Padri Rogazionisti in Oria.
Nella Parigi di inizio ‘900, durante la spensierata “Belle Epoque”, uno stimato e fedele medico, vittima di uno scherzo, ingerisce senza saperlo un potente afrodisiaco, noto come “Pillole di Ercole”. Privo di freni inibitori ha una fugace avventura con una paziente straniera, moglie di un ricchissimo Emiro che pretende, per vendetta, una bizzarra forma di rivalsa sul dottore.
La quieta vita del morigerato medico si trasformerà presto in una divertentissima girandola d’intrighi ed equivoci che continuano a ingigantirsi a dismisura in un’apparente spirale senza fine.
La compagnia, dopo aver costruito la propria identità in sette anni di intensa attività formativa e teatrale e dopo i successi registrati grazie alle commedie “Taxi a 2 Piazze”, “Atti scenici in luogo pubblico” e l’applauditissimo dramma de “L’istruttoria”, ripropone “Le Pillole d’Ercole” al suo pubblico a distanza di cinque anni dalla prima e unica rappresentazione sul suolo oritano.
Saliranno sul palco Antonio Carbone, Pamela Cinieri, Simona Delli Santi, Alessandra De Michele, Ernesto De Sario, Francesca Durante, Rita Labbro Francia, Fabrizio Misurale, Claudio Murra, Natalia Proto, Vladimiro Spalanzino, Mario Spina, Ubaldo Spina e Mimmo Strabone affiancati dalle giovani comparse Paola Carbone, Alessia De Robertis, Federico De Robertis e Martina Spina.
La promozione dell’evento, curata dal direttivo dell’associazione in collaborazione con il fotografo Fernando Barone, mira ad esplorare il rapporto che lega ogni personaggio della commedia alla pillola, illustrando metaforicamente e intimamente la propensione dell’essere umano al desiderio, alla proibizione, all’equivoco e al divertimento. Quattordici scatti d’autore accompagneranno il pubblico nelle due settimane che precedono la prima.
Si ringraziano Padre Paolo Galioto, Padre Antonio Fabris, Fratello Roberto Caminiti e il Comitato per i Festeggiamenti di S.Antonio da Padova per aver ospitato il progetto Ka-tet e per la fraterna accoglienza riservata agli attori e ai collaboratori della compagnia.