Così l’associazione culturale Ucronia, che si è impegnata con una petizione popolare per “salvare” gli alberi di leccio intorno a Castello Imperiali:
“E’ terminata la raccolta di adesioni alla petizione popolare “SALVIAMO GLI ALBERI”.
Ringraziamo i 1053 cittadini e cittadine francavillesi che in questi 10 giorni di mobilitazione, con la loro firma ci hanno messo pure la faccia.
Non sappiamo se la petizione raggiungerà l’intento prefissato, vale a dire quello di salvare i lecci di corso Umberto ma un importante obiettivo, oltre alla sensibilizzazione di vasta parte dell’opinione pubblica, è stato comunque raggiunto: si è appurato – atti pubblici alla mano – che l’Amministrazione Comunale, contrariamente a quanto pubblicamente dichiarato, ha perseguito e persegue ancora lo scopo di abbattere gli alberi di corso Umberto e non certo quello di trasferirli.
I documenti pubblici a cui facciamo riferimento sono: la delibera della Giunta Comunale n. 428 del 31.12.2021, la nota della Sovrintendenza ai beni culturali del 17.02.2022 e soprattutto gli atti relativi al bando per l’affidamento dei lavori su Corso Umberto del 06.05.2022 (con gara espletata ed andata deserta), dai quali si evince inequivocabilmente l’infausta volontà dei nostri amministratori.
Ora, con l’avvenuto deposito delle firme presso la Casa Comunale, attendiamo che il Sindaco risponda alla petizione con un atto ufficiale, cosi come previsto dal regolamento comunale che disciplina gli strumenti di partecipazione democratica.
Comunque, la mobilitazione continua e non rinunceremo mai a far sentire la voce di chi ha aderito con coraggio ed entusiasmo alla nostra iniziativa”.
