Il premio nazionale per le Competenze digitali, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzata con il supporto di Formez PA, è stato realizzato nientemeno che da studentesse e studenti della scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) “Vitaliano Bilotta” di Francavilla.
Credere nel futuro
Proprio così: i trofei assegnati alle migliori scuole d’Italia in quest’ambito sono state realizzati nell’aula-opificio del plesso francavillese, che fa parte del Secondo comprensivo ed è guidato dal dirigente scolastico Tiziano Fattizzo.
Quest’ultimo è da sempre molto attento all’innovazione e tiene a ché anche i “suoi” docenti prestino un occhio di riguardo alla tecnologia, anche con l’ausilio di esperti esterni.
Opificio Bilotta
Uno di essi è Pierfrancesco Vania, pioniere locale della stampa 3D e non a caso istruttore sul campo per alunne e alunni della Bilotta. Sotto la sua guida, sono state realizzate quelle statuette molto apprezzate anche a Roma, in particolare dalla sottosegretaria all’Innovazione tecnologica e transizione digitale del Governo Draghi, Assuntela Messina.
Un premio ai realizzatori del premio
Insomma, va da sé che avendo realizzato la stessa “coppa” spettante ai vincitori anche la Bilotta è stata premiata quale eccellenza scolastica in innovazione e digitalizzazione.
Un occhio alle professioni del domani
L’obiettivo, come confermato dallo stesso dirigente Fattizzo e dall’esperto Vania, è di preparare quanto più possibile i giovani di oggi a un approccio più pronto ai lavori del domani, che inevitabilmente abbracceranno e talvolta si fonderanno, appunto, sulle competenze digitali.