Sono i giorni di Santa Lucia, questi, presso la parrocchia di Sant’Eligio, a Francavilla Fontana. Proprio oggi, sabato 23 aprile, una delegazione del Santuario di Santa Lucia in Erchie ha trasportato nella Città degli Imperiali, nella storica chiesetta di via Regina Elena, un simulacro che altro non è se non la riproduzione di quello custodito a Venezia. I fedeli possono già ammirare venerare la raffigurazione della Santa. Questa sera alle 19, don Cosimo Sternativo celebrerà una santa messa.
Il 25, 26 e 27 aprile il solenne triduo in preparazione della festa: alle 18.30 il rosario accompagnato dal canto delle litanie lauretane, alle 19 la santa messa. Il triduo sarà predicato da don Federico Vincenti.
Mercoledì 17, dopo la santa messa, seguirà una rappresentazione musicale/narrativa a cura del coro parrocchiale e degli associati all’Azione Cattolica dal titolo “Le quattro notti della salvezza”.
Il gran giorno della festa giungerà giovedì 28 aprile, con messe per l’intera giornata (ore 7, 8, 9, 10, 11, 16.30 e 18). Alle 19 uscirà la processione, col simulacro in giro per le strade della città. Prima del corteo religioso, tradizionale sosta in basilica e accensione dei ceri devozionali in piazza Giovanni XXIII.
La processione sarà accompagnata dall’associazione musicale “Giuseppe Verdi”, mentre l’addobbo floreale sarà curato da Flowers Shop. L’addobbo del trono in chiesa è a cura di Allestimenti Sacri di Taranto, l’illuminazione artistica dalla ditta Memmola di Francavilla Fontana.
Il priore della Confraternita di Sant’Eligio sotto il titolo dell’Annunziata, Cesare della Corte, e il parroco don Vincenzo Martina invitano i fedeli a partecipare ma con responsabilità e nel rispetto delle precauzioni anti-contagio.
La festa di Santa Lucia torna, infatti, dopo due anni dovuti allo stop pandemico e in questa occasione non ci saranno fuochi d’artificio né colpi scuri: una decisione presa nel rispetto di chi proprio in questo periodo sta vivendo sulla propria pelle una drammatica guerra.