Di seguito una nota da parte del coordinatore Fratelli d’Italia Francavilla Fontana Michele Iaia:
Si trascina ormai da diversi decenni la questione dell’istituto industriale, I.T.S.T. Fermi, di Francavilla Fontana e nemmeno in prospettiva si intravede una precisa volontà politica degli enti territoriali coinvolti, ossia Comune di Francavilla Fontana e Provincia di Brindisi.
È paradossale che una scuola, punto di riferimento della città di Francavilla Fontana, rischia di essere la cenerentola tra le scuole della provincia ed anche oltre, non di certo per propri demeriti. Il Fermi di Francavilla Fontana vanta numerosi iscritti ed offre davvero una programmazione all’avanguardia, che garantisce un forte avvicinamento al mondo del lavoro da parte degli studenti che conseguono il diploma. Attualmente l’istituto industriale si trova in uno stabile destinato a civili abitazioni; si tratta di una collocazione inadeguata, sotto il profilo statico e sotto quello della fruibilità.
Nulla si scorge all’orizzonte politico – amministrativo del Comune di Francavilla Fontana e della Provincia di Brindisi.
Il rischio che la sede dell’istituto possa essere individuata in un altro paese del brindisino è tutt’altro che scongiurato, nonostante la “baricentricità” della città e le condizioni favorevoli offerte dalle infrastrutture vicine a Francavilla Fontana.
Dunque la domanda è d’obbligo: siamo sicuri che il governo dei due enti voglia effettivamente la realizzazione della nuova sede dell’istituto tecnico industriale?
È doveroso conoscere lo stato dell’arte del programma e del progetto della nuova sede della scuola.
Per tali ragioni, Fratelli d’Italia di Francavilla Fontana chiederà un incontro con la Dirigente scolastica, prof.ssa Beatrice Monopoli, e con la stessa amministrazione comunale.
Il partito investirà sin da subito del problema il proprio gruppo consiliare in Provincia ed il Consigliere Regionale Luigi Caroli, sempre con l’obiettivo di traguardare un risultato importante per la città e non solo.
Assicurare una sede adeguata all’istituto industriale significa compiere delle scelte strategiche di alto profilo.
Non è più tollerabile che la questione resti in stallo o che magari possa diventare terreno per accordi elettorali in chiave amministrative 2023.