Si sa: i botti ci saranno e i controlli non saranno sufficienti a punire gli “artificieri” improvvisati. In ogni caso, un po’ tutti i sindaci hanno emesso delle ordinanze per vietare esplosioni nel centro abitato, sia in luoghi pubblici che privati. I provvedimenti mirano a garantire la quiete e la sicurezza delle persone, soprattutto di quelle fragili, e anche degli animali domestici e no. Le esplosioni, infatti, creano felicità in alcuni, turbamento, ansia e paura in molti. E, non di rado, provocano anche dei feriti, talvolta gravi. Più che nei controlli a campione da parte delle forze dell’ordine, si confida nel senso di responsabilità individuale. Non tutti capiranno – del resto, è stato ed è così anche per l’emergenza sanitaria – ma si spera che la maggior parte della popolazione comprenda e metta in pratica i suggerimenti del buonsenso e, dato che non tutti ne sono dotati, le imposizioni delle Autorità. Se s’incappa in un controllo, infatti, le sanzioni possono essere piuttosto “salate”: svariate centinaia di euro, peggio che un autovelox.
Palma d’argento Coni al merito tecnico per Manelli: istruttore top di tiro a volo, ha forgiato innumerevoli talenti
Palma d’argento al merito tecnico. Un prestigioso riconoscimento da parte del presidente del Coni Giovanni Malagò per Michele Manelli, 74 anni, impiegato dell’Ufficio tecnico di