Era più che altro un simbolo affettuoso e affettivo, quella medaglietta. La nipotina, 12 anni, l’aveva dedicata a sua nonna, scomparsa un anno fa, dopo aver vinto una corsa campestre. “Mamma, mamma, posso regalarla alla nonna?”, aveva chiesto. Detto, fatto. Quella medaglia dallo scarso valore commerciale, ma idealmente preziosissima, era così stata adagiata lì, proprio sopra una lapide del cimitero di via San Vito a Francavilla Fontana. Quella medaglia è, però, stata rubata da qualcuno (o qualcuna) senza scrupoli, come racconta la figlia della donna rivolgendosi al ladruncolo: “Ma dico, chiunque tu sia… Sei andato/a a rubare la medaglia da una lapide, ma che cosa ne farai? Fosse di oro, guarda, potrei anche capire, ma d’acciaio, finto pure… Il tuo è stato un gesto orribile, dissacrante e che ha fatto piangere una bimba. Spero che non ti faccia vivere sereno/a e che ti trovi, prima o poi, a fare i conti con la tua coscienza sporca. Qualcosa di veramente squallido”.
Bimba di 4 anni rimbalzata da un ospedale all’altro: non era una semplice gastroenterite, ma una malformazione. La madre: “Per fortuna è viva”
Ora la piccola è in ripresa, ma ha rischiato davvero grosso. La mamma di una bimba di appena quattro anni, residente a Oria, riferisce di