Il Comune di Oria intende ampliare l’organico dei suoi uffici con tre nuove figure: un istruttore direttivo tecnico da inserire nell’Utc, un istruttore direttivo di vigilanza da inserire nella polizia locale, probabilmente quale vice comandante, e un responsabile degli Affari generali e Sevizi alla persona (di supporto alla Segreteria generale). Nessun concorso, però: come purtroppo ormai si usa fare per questioni di convenienza e rapidità della procedura, si ricorrerà alla mobilità esterna. Cosa significa? Che le due nuove figure giungeranno, se lo vorranno, da altri enti nei quali già prestano servizio. Per la prima posizione (Utc) si richiede una laurea in Ingegneria o Architettura; per la seconda posizione (polizia locale) non è specificato alcun titolo di studio. Il regolamento comunale per il funzionamento di uffici e servizi, però, prevede che in quest’ultimo caso necessiterebbe una laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche o equipollenti.
Intanto, il consigliere comunale di opposizione ed ex sindaco di Oria Cosimo Ferretti ha scritto a segretario generale, sindaca e consiglieri comunali in merito alla procedura di assunzione a tempo pieno e determinato (di fiducia, su nomina) del nuovo responsabile di Affari generali e Servizi alla persona. Nella procedura adottata – secondo Ferretti – vi sarebbe un errore nella parte in cui si prevede una durata contrattuale “di tre anni, salvo rientro anticipato del Funzionario incaricato presso altro Ente e comunque non oltre la data del 24/05/2024”.
Sottolinea Ferretti come il Tuel (al comma 3 dell’articolo 110) non consenta un’opzione del genere per gli incarichi fiduciari, che devono spirare nel momento in cui cessi dalla carica il sindaco o il presidente della Provincia
“Ragion per cui l’incarico fiduciario in argomento non può superare la durata di circa 18 mesi, se si considera che il mandato dell’attuale sindaco scadrà il 27 giugno 2023“, chiosa Ferretti nella sua osservazione.
