Sono fuggiti con un bottino da circa 300mila euro, in pietre preziose e monili, gli autori della “spaccata” messa a segno ieri mattina (9 dicembre) intorno alle 5 nella gioielleria “Della Rocca” di via Verona al quartiere Santa Chiara di Brindisi. I due ladri – con cappucci e passamontagna – hanno dapprima utilizzato una fiamma ossidrica per crearsi un varco nella saracinesca e dopo si sono introdotti nell’esercizio, dove hanno distrutto le teche espositive e si sono impossessati di tutto ciò che è capitato loro a tiro. Dopo, si sono infilati in un’auto (una Bmw di colore scuro, successivamente incendiata in località Restinco) e, tallonati da una pattuglia dei carabinieri, hanno lanciato dei chiodi a tre punte per garantirsi la fuga: un intento momentaneamente andato a buon fine. Sia l’Arma che la polizia di Stato, infatti, sono sulle tracce dei responsabili del colpo, avendo acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza disseminate lungo il tragitto seguito sia prima che dopo la spaccata. La merce – a quanto si apprende – non era coperta da assicurazione, i danni sono ingenti.
