Così il consigliere regionale Maurizio Bruno (Pd), presidente del Comitato permanente di protezione civile:
“La mancanza di infermieri presso la postazione del 118 di Torre Santa Susanna è estremamente grave e preoccupante.
Già da circa un anno, quella che dovrebbe essere una postazione MIKE (postazione con medici, infermieri e volontari), nei fatti è stata trasformata in una postazione INDIA (postazione con soli infermieri e volontari) per la carenza di medici.
Da qualche giorno però anche gli infermieri sono assenti dalla postazione, declassandola ulteriormente e rendendola nei fatti una postazione ibrido: al mattino postazione India mentre la notte postazione senza infermieri e con solo volontari.
La mancanza di personale autorizzato a intervenire direttamente sulle persone al momento del bisogno rappresenta un danno per tutti i cittadini.
Inoltre fa ancora più rabbia pensare che quella postazione, fortemente voluta dalla Regione Puglia nel 2016, sia oggi priva del personale che invece la DGR 1933/2016 prevede.
Un presidio di salute e sicurezza la cui qualità è rapidità negli interventi si evince sopratutto dalle tante storie di vita vissuta di tutte quelle persone che oggi invece sono preoccupate dall’assenza di quel personale che in molti casi è stato provvidenziale.
Una scelta che non può essere assolutamente digerita e a cui occorre porre immediatamente rimedio.
Non possono e non devono essere assolutamente i cittadini a pagare queste scelte aziendali che rischiano di essere miopi e pericolose.
Mi batterò affinché tutto venga ripristinato com’era”.