Di seguito una nota da parte dell’Amministrazione di Francavilla Fontana:
L’ipotesi di insediamento in Puglia del colosso elettronico statunitense con uno stabilimento da mille posti di lavoro rappresenta una occasione unica per misurare il livello di maturità dell’attuale ceto istituzionale, politico e imprenditoriale brindisino.
Pare infatti che i terreni della zona ASI di Brindisi siano tra i pochi in Puglia, se non addirittura gli unici, a possedere le caratteristiche richieste per un insediamento industriale per il quale è prevista una estensione pari a trecento ettari in area già destinata ad insediamenti industriali e non occupata da capannoni e che, per dimensioni e affidabilità dell’investitore coinvolto, produrrebbe sul territorio un impatto epocale in termini sia occupazionali che economici.
Appare indispensabile e urgente allora istituire una cabina di regia che coinvolga tutti i rappresentanti istituzionali del territorio (con in testa parlamentari, consiglieri regionali e sindaci) e le sigle imprenditoriali e sindacali affinché sia avanzata e sostenuta la candidatura del sito ASI di Brindisi con spirito di autentica condivisione e unità.
D’altra parte il Comune di Francavilla ha appena espresso in seno al Consiglio di Amministrazione dell’ASI un proprio rappresentante al quale rivolgiamo pertanto, e sin d’ora, l’invito a porre in testa alle priorità del Consorzio quella di guidare la task force brindisina, predisponendo, nell’immediato, un dossier sulle caratteristiche e i vantaggi correlati ad un eventuale insediamento di INTEL nell’area brindisina.