Ieri l’autopsia, lunedì 18 ottobre alle 11,30, presso la chiesa di San Domenico, ad Oria, i funerali di Leonardo Vitale. La procura, dopo l’esame, ha disposto la riconsegna della salma alla famiglia.
Il madonnaro 69enne, originario di Ceglie Messapica ma residente ad Oria, è deceduto nei giorni scorsi in ospedale a Lecce dove, il 5 ottobre, era stato aggredito da un 23enne senegalese interessato ai suoi averi. La rapina – così è stata classificata dagli investigatori – sarebbe però sfociata nel sangue. Dopo essere stato assalito tra via Quarta e via Don Bosco, nel capoluogo salentino, non lontano dalla stazione ferroviaria. Trovato per strada sanguinante ed esanime, era stato condotto al “Vito Fazzi”, dove purtroppo lunedì scorso è spirato.
Da anni, Vitale si era dedicato alla realizzazione di opere raffiguranti Madonne e altri santi, specie in occasione delle feste patronali, a cavallo tra le province di Brindisi, Taranto e appunto Lecce. Una forma d’arte, la sua, sempre più rara ma molto apprezzata, tanto da essere diventata per lui un lavoro, un mezzo di sostentamento.
I risultati dell’autopsia saranno depoisitati entro 90 giorni, intanto lunedì la degna sepoltura.