Venerdì 15 ottobre alle 21.00 sul palco del Teatro Italia andrà in scena “Nessuno resti indietro”, lo spettacolo pensato e ideato per varcare idealmente le porte di un carcere e scoprire l’umanità, le paure, le fragilità e la voglia di riscatto di chi vive la detenzione come unico orizzonte della propria quotidianità.
La messinscena, curata dall’Associazione Teatrale Aleph in collaborazione con Rocky G. Vox e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, avrà come protagonisti i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi che daranno un saggio delle proprie abilità attoriali maturate grazie ai laboratori tenuti in carcere.
Una serata ricca di emozioni che fonderà i linguaggi del teatro, del cinema e della musica.
Si comincerà con il cortometraggio “Nessuno resti solo”, realizzato all’interno della Casa Circondariale di Brindisi, per passare alle note di Treble, Rocky G. Vox, The Navigator e Francavilla Posse Sound System.
Lo spettacolo è dedicato a Paolo, giovane francavillese che ha partecipato con entusiasmo alle attività teatrali promosse da Aleph, purtroppo prematuramente scomparso.
“Venerdì simbolicamente varcheremo le porte del carcere per entrare in un mondo sconosciuto e spesso stereotipato. Come Amministrazione Comunale – spiega l’Assessora alla Cultura Maria Angelotti – abbiamo sposato l’iniziativa promossa da Aleph che mette sotto i riflettori la vita dei detenuti, evidenziandone il lato umano e la grande voglia di riscatto. Perché molte volte più del carcere a ferire queste persone è l’indifferenza e la percezione di un fine pena mai, anche oltre le condanne giudiziarie.”
L’Associazione Teatrale Aleph, nata nel 2018, cura il progetto Teatro & Carcere. Nella Casa Circondariale di Brindisi conduce 3 laboratori rivolti ai detenuti. In questi ultimi anni ha portato in scena oltre 10 spettacoli teatrali sia dentro che fuori dal carcere.
Ingresso gratuito.