Non ce l’ha fatta a espellerli da sé, così è stato sottoposto a intervento chirurgico per essere liberato da quel peso: versa in buone condizioni di salute e non corre pericolo di vita il 21enne di Francavilla Fontana che nella giornata di ieri (venerdì 8 ottobre) si era presentato al pronto soccorso dell’ospedale della sua città con dolori lancinanti tra stomaco e addome.
Trasferito a Brindisi, si è scoperto come quei dolori fossero dovuti all’ingestione di 15 ovuli, presumibilmente di sostanza stupefacente. Il giovane è stato operato nella stessa serata di ieri e dalla sua pancia sono emersi quegli oggetti, per nulla convenzionali, che aveva deciso di ingoiare.
Stando alle prime ipotesi si sarebbe trattato di piccoli contenitori di hashish, ma saranno le successive e consequenziali indagini tossicologiche a dare eventuale certezza questa ipotesi, ovvero a smentirla. Sul caso, infatti, indaga la Squadra mobile della Questura di Brindisi, che monitora la situazione e ne attende gli sviluppi prima di eseguire i probabili provvedimenti giudiziari.
Restano le incognite sui motivi e i fini che avrebbero spinto il 21enne francavillese a ingerire quelle capsule. Stessi dubbi da approfondire anche riguardo la provenienza. Intanto il paziente dovrà ristabilirsi, poi si penserà alla definizione dei contorni della strana vicenda.
