Mediamente, il contenzioso del Comune di Francavilla Fontana assorbe circa 400mila euro ogni anno: si tratta perlopiù di richieste risarcimento danni, ma anche di dispute amministrative. Se la regola – dopo il tentativo poi naufragato – ai tempi dell’Amministrazione della Corte fino a oggi era stata quella dell’affidamento delle cause ad avvocati esterni, l’Amministrazione Denuzzo corre ai ripari e tenta nuovamente all’Ufficio legale interno per assicurarsi sia un risparmio a bilancio, sia una potenziale maggiore efficienza. Lo conferma l’assessore al ramo Nicola Lonoce nel confermare l’impiego di due dipendenti comunali, già abilitati alla professione forense e d’ora in poi addetti alla difesa delle ragioni giuridiche dell’ente. Inoltre, si sta sondando in aggiunta la strada di un’assicurazione, che garantisca un’ancora maggiore protezione in caso di liti, sia incardinate presso gli organi di giustizia, sia stragiudiziali. Una sorta di doppio scudo che, se funzionasse, potrebbe rivelarsi utile a far quadrare i conti e ad accelerare i tempi di risoluzione delle controversie senza dover, ogni volta singolarmente, slacciare i cordoni della borsa per pagare spese e onorari legali, anche se per le questioni più complesse resta la possibilità di rivolgersi a tecnici del diritto affermati e specializzati. Se l’sperimento funzionerà, se gli oneri saranno ridotti, sarà soltanto il tempo o, meglio, i prossimi documenti economico-finanziari, a dirlo.
