Con un post sul suo profilo facebook, il sindaco di Francavilla Fontana Antonello Denuzzo ha espresso alcune sue riflessioni dopo quelle altrui attorno alla Fondazione Imperiali e il presunto scarso “peso politico” dell’attuale Amministrazione comunale:
Buongiorno a tutti.
Un post un po’ lungo per questo periodo, ma come sempre si legge su base volontaria.
E poi su alcune questioni è meglio la brevità, ma su altre o scegli di ragionare o ti accontenti di qualche slogan buttato a caso.
Proverò a essere chiaro.
Ho letto gli inviti di alcuni ex amministratori di Francavilla Fontana a riflettere sull’esperienza della maggioranza che rappresento, in particolare sul nostro “peso politico”.
Un “peso politico” che definiscono “irrilevante”, in quanto nei giorni scorsi il Presidente della Regione aveva nominato un Commissario per la Fondazione “Giovan Battista Imperiali” – uno storico ente della Città – individuando per questo ruolo una persona “non vicina” all’amministrazione comunale.
Non discuto la scelta nel merito – naturalmente non si tratta di una questione personale -, ma la novità intervenuta ieri è la revoca di quella nomina da parte dello stesso Presidente della Regione.Seguiremo l’evoluzione delle vicenda.
È su quel “peso politico”, che alcuni ex amministratori presumono sia “irrilevante”, che dirò alcune cose.
Di quegli ex amministratori considero necessario riparare i danni apportati alla Città (questi sì, reali e non presunti), cambiando le modalità attraverso le quali in passato è stato costruito il rapporto tra la politica e i cittadini.
Se mi guardo indietro mi rendo conto che siamo entrati con fatica in una nuova stagione, che adesso abbiamo il dovere di preservare sia dal ritorno al passato sia dall’ansia del “tutto e subito” e delle pagelle su un governo al lavoro da soli 36 mesi dal quale si pretendono già stravolgimenti in tutti i settori rispetto ai 20 anni precedenti.
Area mercatale, Pug, Piano del Traffico, Zona Pip, barriere architettoniche, strutture sportive, Villa comunale, Centro di carico intermodale, Cimitero, strade, illuminazione pubblica, scuole: è di questo che ci occupiamo e non solo. Ai tempi del covid non è poco.
Ma in campagna elettorale mi sono impegnato a fare cose nuove con persone nuove e terrò fede all’impegno. Non sono mai sorpreso se leggo manifestazioni di scontento – del tutto legittime – per le decisioni assunte da questa amministrazione: per me queste discussioni danno il senso di un governo cittadino che non fa passi indietro secondo convenienza, ma affronta con coraggio temi sui quali chi ci ha preceduti ha scelto di non scegliere, condannando la Città all’immobilismo.
Insomma, con la maggioranza che rappresento nel mio ruolo di Sindaco siamo concentrati su obiettivi che hanno un grande valore pubblico, per risolvere problemi che qui si trascinano da decenni, quelli trascurati da quanti hanno trascorso la propria esperienza amministrativa compiacendosi del proprio “peso politico”.