I carabinieri della Stazione di Mesagne, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia e contestualmente denunciato a piede libero per tentata estorsione un 39enne mesagnese. Nella serata del 23 luglio, un 62enne e una 60enne, entrambi mesagnesi, hanno richiesto l’intervento del 112 a seguito dell’ennesima aggressione fisica da parte del figlio. I militari, giunti sul posto, hanno constatato che l’uomo, oltre ad aver distrutto suppellettili vari nell’abitazione, aveva spintonato violentemente il padre, procurandogli delle escoriazioni medicate dal personale del 118. Dai successivi approfondimenti è emerso che nel corso dell’ultimo anno, l’aggressore si è reso responsabile di maltrattamenti, vessazioni, violenze e umiliazioni nei confronti dei genitori conviventi, al fine di ottenere quotidianamente la somma di 10/20 euro per l’acquisto di stupefacente. L’arrestato, concluse le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Lecce, come disposto dall’Autorità giudiziaria.
Francavilla, no ai botti di Capodanno: sindaco Denuzzo emette ordinanza, sanzioni “salate” per i trasgressori del divieto
Il Sindaco Antonello Denuzzo ha disposto con apposita Ordinanza il divieto di utilizzo sul territorio comunale di fuochi d’artificio, petardi, “botti”, artifici pirotecnici di qualsiasi