I carabinieri della Stazione di Ostuni, coadiuvati nella fase esecutiva dai colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi, del Nucleo antisofisticazioni e Sanità di Taranto, da personale della A.S.L. di Brindisi e della Polizia Locale, hanno denunciato un 50enne titolare di un esercizio pubblico nella marina, poiché ritenuto responsabile di aver:
– violato la normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, non avendo avviato alla sorveglianza sanitaria un proprio dipendente;
– violato le norme igienico strutturali e in materia di autorizzazioni, dalle quali sono conseguiti i provvedimento di immediata cessazione dell’attività nonché la contestazione della sanzione pecuniaria di 2.000 euro
– aver avviato l’attività in assenza delle previste comunicazioni all’Autorità con conseguente applicazione della sanzione pecuniaria di 5.000 euro;
– aver costruito l’attività commerciale su un’area demaniale e senza alcuna autorizzazione.
L’intera struttura è stata sottoposta a sequestro.