Ci potrebbe essere stata la puntura di un insetto all’origine della morte del falegname Maurizio Zingarofalo, 58 anni, residente ad Oria. L’uomo è spirato intorno alle due del mattino in ospedale a Brindisi, dov’era stato trasportato a causa dell’insorgere di un malore. Stando a quanto riferito dai suoi familiari, l’artigiano sarebbe stato punto da un insetto – forse un’ape – nella mattinata di ieri. Si sospetta sia quindi finito in shock anafilattico, ma le cure sanitarie non si sono rivelate sufficienti a tenerlo in vita. Zingarofalo era persona nota e benvoluta nella sua cittadina. Lascia moglie e tre figli. Domani alle 17 i funerali.
Era in Italia dopo la condanna per droga in patria: 32enne arrestato dalla polizia di frontiera
Nella mattinata del 14 gennaio scorso, gli agenti della polizia di Stato in servizio all’Ufficio polizia di frontiera di Brindisi, nell’ambito dei capillari controlli predisposti in porto,