Presso il Campo di Tiro a Volo “Diana” della famiglia Manelli a Francavilla Fontana, domenica 13 giugno scorso, per una serie di positive coincidenze, unite alla volontà delle parti convenute, un’attività socio-sportiva riservata ai soci della A.S.D. Urban Runner che opera in città nel settore dell’atletica leggera, si è trasformata grazie all’intuito e alla lungimiranza del suo Presidente Ivan Solazzo nonché all’entusiasmo dello stesso Consiglio Direttivo, assumendo le forme di un evento sportivo multidisciplinare e di piacevole momento di condivisione ad ogni livello, che è stato battezzato “FIT & SHOT 2021”.
Un vero e proprio “incontro” di tante realtà sportive e sociali, suggellato dalla presenza dei Dirigenti CONI (Delegato Provinciale Ing. Mario Palmisano, dai membri dello Staff Tecnico Provinciale Prof. Vincenzo Sciurti – anche Fiduciario locale – e dal Prof. Pietro Sternativo), da personalità della Federazione Italiana Tiro a Volo – F.I.T.A.V. (Delegato regionale Prof. Cosimo Moretto, il Responsabile scolastico per il settore giovanile Prof. Massimo Tafuri, il Vicepresidente e Campione della Asd Tiro a Volo “Diana” Umberto Manelli), dai rappresentati della F.I.T.ARCO con l’istruttore Giovanni Cesario e la Campionessa Nazionale Mariella Zullo), dal Presidente Provinciale del Centro Sportivo Educativo Nazionale – C.S.E.N. Brindisi Prof. Carmelo Labrini) nonché dall’intervento dell’Assessore allo Sport Dr.ssa Maria Angelotti, del Presidente del Consiglio Comunale Avv. Domenico Attanasi e del Sindaco di Francavilla Fontana Avv. Antonello De Nuzzo e con la partecipazione di docenti e operatori dello Sport attivi sul territorio attraverso le diverse associazioni sportive che sono potute intervenire (Asd Barbone Normanno di San Vito Normanni, Asd Imperiali Atletica, Asd Team Fuorisoglia, Icos Sporting Club Francavilla).
Uomini e donne, educatori nello Sport e per lo Sport, che non solo ieri ma quotidianamente, ognuno nel proprio ambito, mettono a disposizione competenze dirigenziali e tecniche di altissimo pregio, nell’interesse di promuovere la cultura dello Sport inclusivo, trasversale ed integrato che faccia giungere il suo respiro ovunque, dagli ambienti in cui viene pensato a quelli in cui viene praticato, sui campi di allenamento e di gara, in tutte le strutture sportive, nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle periferie, per le strade, tra le mura domestiche di ogni famiglia.
Appuntamento all’anno prossimo, per fare il punto sui buoni propositi condivisi, primo tra tutti quello di rivitalizzare ogni angolo di Sport da consegnare ai più giovani ed alle generazioni future, affinché crescano in salute e all’aria aperta piuttosto che all’interno di logoranti realtà virtuali.
UFFICIO STAMPA
