Pandemia, chiusure e crisi ci hanno resi tutti peggiori anziché migliori? Non è vero. Sia d’esempio il gesto di Genovia, dopo il post relativo a un furto – borsa e portafogli – avvenuto ieri in viale Lilla a Francavilla Fontana e denunciato da una donna. La signora ha chiesto alle due donne, peraltro immortalate dal sistema di sorveglianza, di restituire il maltolto. Ma, intanto, a prescindere dall’eventuale restituzione, i gestori del negozio – ovviamente d’intesa con la gestione nazionale del marchio – hanno scritto alla redazione de Lo Strillone quanto segue:“Salve,
scriviamo da Genovia Collezioni, in seguito all’articolo da voi pubblicato circa lo spiacevole evento verificatosi con un nostro pacco. Vorremmo regalare gli stessi prodotti alla signora a cui sono stati rubati. Potete gentilmente avvisare la signora di passare in negozio? Grazie mille”.
Perché, a volte, non è solo business. Perché non è vero che ne siamo usciti tutti peggiori. Perché non è vero che l’umanità non esista più. Perché questi gesti ci stupiscono ed emozionano. Perché, così, è bellissimo. Complimenti a Genovia nazionale e al negozio di via Imperiali a Francavilla Fontana. Signori si nasce o lo si diventa. Ad ogni modo, chapeau.
