L’ormai solita telefonata anonima per annunciare la presenza di una bomba dentro o nei pressi del Tribunale di Brindisi, che è stato isolato ed evacuato in attesa che le forze dell’ordine compiano gli accertamenti necessari a escludere un effettivo pericolo. Non è la prima volta, questa, in cui magistrati, personale, avvocati e cittadini coinvolti nei processi sono temporaneamente costretti ad abbandonare le loro occupazioni a causa di una chiamata il cui contenuto e la cui veridicità vanno comunque riscontrati. Ovviamente, poi ci sarà anche da risalire all’autore o all’autrice della telefonata oltre che ai motivi della stessa. Sul posto ci sono il personale della Questura e della polizia locale del capoluogo.
