Così, a margine della riapertura ai fedeli della basilica minore del Santissimo Rosario, avvenuta domenica sera, il presidente del Consiglio comunale di Francavilla Fontana Domenico Attanasi:
“Nel 1743 sulle macerie di una Francavilla Fontana distrutta dal terremoto, la comunità cittadina seppe rinascere. La ricostruzione della Chiesa Matrice fu il simbolo del ritorno alla vita, un’opera collettiva che coinvolse tutto il tessuto sociale francavillese.
Oggi, in uno scenario di grave crisi generato dalla pandemia, quella che nel frattempo è diventata la Basilica Minore del Santissimo Rosario è tornata a risplendere grazie all’impegno dei fedeli e alle donazioni derivanti dall’8 per mille alla Chiesa Cattolica.
Così come quasi 3 secoli fa il più importante luogo sacro dei francavillesi incarna lo spirito di rinascita di una comunità che non smette di lottare davanti alle avversità.
Auguri alla nostra Città e a tutti coloro che hanno reso possibile la restituzione ai fedeli e a tutta la cittadinanza di questo gioiello della nostra storia”.
Foto: Enzo Balestra
