Di seguito una nota dell’ex assessore ad Ambiente e Verde pubblico, oggi consigliere comunale di opposizione a Francavilla Fontana, Nicola Cavallo (Italia Viva):
“A Taranto 1.500 verbali per abbandono di rifiuti in soli quattro mesi. A Francavilla Fontana, invece, 60 in un anno, il 2020.
È questo il desolante confronto fra il comune di Taranto e la città di Francavilla Fontana, adesso qualcuno di voi mi dirà che si potrebbe trattare di un confronto impari fra due città di dimensioni diverse sia a livello di popolazione che in termini industriali, ma la questione è ben diversa perché vorrei farvi riflettere su alcuni dati che metterò a nudo inesorabilmente la città degli Imperiali.
Partiamo dal presupposto che le 1500 sanzioni si riferiscono ai soli 4 mesi del 2021, mentre l’operato dell’amministrazione Denuzzo in questi 4 mesi è ferma a “0” sanzioni, quindi il dato di 60 verbali comminati con le foto trappole si riferisce all’intero anno solare 2020!
La voce “0” verbali vi farà facilmente capire che al momento sull’intero territorio comunale di Francavilla Fontana non è attivo nessun dispositivo di video sorveglianza (foto trappole), sapete perché?
Perché l’intero servizio è stato smantellamento per mancanza di risorse, ma soprattutto per una colpevole mala organizzazione del servizio.
A nulla sono valse le innumerevoli denunce del sottoscritto, purtroppo l’incolpevole comando di Polizia Municipale nulla può fare di fronte a risorse esigue tenute ancora dopo 8 mesi con contratti part-time , nessun adeguamento del contratto all’orizzonte e soprattutto nessun’idea su come adeguare questi contratti viste le difficoltà nel chiudere il bilancio.
Nel frattempo il territorio rurale comunale è sempre più invaso da rifiuti di ogni genere, colpa in primis di delinquenti e incivili, subito dopo tutte le colpe sono da addebitare alla mancanza di controlli e alla mancanza di progettualità poste a limitare questo grave fenomeno.
Da Palazzo Imperiale ci arriva l’ennesimo scaricabarile della politica con la famosa frase “le monnezze c’erano anche con voi” , e purtroppo tutto questo va a discapito di quei cittadini onesti che pagano la Tari senza avere un servizio ottimale.
I molti “ricreduti” cittadini si aspettavano una città futura e si sono trovati una città trapassata”.
