Droga e armi sull’asse Albania-Italia: 29 misure cautelari, anche brindisini



Dalle prime ore di quest’oggi è in corso una grossa operazione di polizia giudiziaria, partita da Genova, per una presunta associazione per delinquere finalizzata al traffico di armi e droga sull’asse Albania – Italia in varie regioni della Penisola, con anche il coinvolgimento di personalità contigue alla Sacra corona unita.Tra i destinatari delle misure cautelari anche due brindisini, in particolare un fasanese e un francavillese. I carabinieri del Comando provinciale di Genova, supportati dai colleghi presenti nei vari territori interessati e dalle unità cinofile, sono tuttora impegnati nell’esecuzione di 29 misure a carico di 15 italiani e 14 albanesi.

Di “associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale, detenzione e vendita di stupefacenti”, “estorsione” e “detenzione di armi clandestine”, le ipotesi di reato-

In particolare, gli indagati albanesi – con il supporto della Scu – avrebbe effettuato tutta una serie di trasporti verso le coste pugliesi e abruzzesi. Si parla di oltre 7 tonnellate di stupefacenti.

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