“Perché tanto stupore? Posso assicurare che quello di oggi non è stato il primo verbale elevato da noi a un veicolo del Comune: nel caso d’infrazioni al codice della strada, la polizia locale ha il dovere di sanzionare anche i mezzi di servizio dell’ente”.
Il comandante della Municipale di Francavilla Fontana Antonio Cito, letto l’articolo sulla sanzione alla Fiat Panda dell’Ufficio Notifiche comunale, si dice stupito dallo stupore: “Io non devo neppure dire bravi ai miei agenti, perché hanno fatto né più né meno il proprio dovere. D’altra parte – spiega – non possono essere sanzionate, in caso di trasgressione al codice della strada, soltanto i mezzi in servizio d’emergenza, come quelli delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del 118, del pronto soccorso, ecc. e della stessa polizia locale, anche se ai miei ho detto che, in caso d’intervento, possono sostare o fermarsi dove credono tranne che negli stalli riservati ai disabili”.
Ma quindi, nel caso di verbale a un’auto del Comune, chi è che paga? “Non è il Comune il soggetto obbligato, ma chi per conto del Comune conduceva il mezzo al momento della contravvenzione. Peraltro – aggiunge – in forza di una convenzione con il gestore dei parcheggi a pagamento, i mezzi del Comune non sono tenuti a pagare il ticket qualora sostino negli stalli blu. Nel caso di specie da voi riportato – precisa – sarebbe stato sufficiente procedere oltre e posteggiare gratuitamente il veicolo nel primo stallo blu disponibile nelle vicinanze di Castello Imperiali”.
“Non siamo quindi – conclude – né solerti né tantomeno eroici, ma ci limitiamo ad applicare le regole, pur tra le difficoltà e contando e contando sull’organico a nostra disposizione”.
