Ha tentato di intimidire i poliziotti col suo cane di grossa taglia. In cambio, però, ha ottenuto l’arresto e il trasferimento in carcere per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che la segnalazione alla Prefettura per detenzione di stupefacenti destinati all’autoconsumo. Ci sarebbe stata proprio una modica quantità di cocaina all’origine della reazione scomposta di un uomo (C.A.), residente a Mesagne, al normale controllo di una pattuglia del Commissariato mesagnese alla periferia di Brindisi. Inoltre, gli sono state contestate alcune violazioni del codice della strada e quelle anti-Covid: infatti, si trovava fuori dal comune di residenza, senza giustificato motivo. Cosa che non si può fare, per il momento, dato che gli spostamenti liberi tra comuni sono interdetti dalla classificazione della Puglia quale zona arancione.
Non è stato il solo. Gli agenti hanno infatti anche controllato 180 altre persone ed esercizi commerciali. Sanzionati per violazioni delle misure anti-contagio pure il titolare di un bar e il responsabile di un circolo privato, chiusi per qualche giorno.
