L’aria era davvero irrespirabile sia per strada che in casa, ieri sera, in via Fratelli Bandiera e dintorni: una coltre di fumo chiaro, denso e decisamente tossico ha invaso, fin dalle 20 circa, l’area a ridosso della circonvallazione.
Sono così stati informati i carabinieri della Stazione di Oria che, coordinati dal comandante, luogotenente Roberto Borrello, intorno alle 22.30, hanno raggiunto il posto e individuato l’origine dell’incendio: un terreno non edificato in via Fabio Filzi, una delle ultime traverse di via Fratelli Bandiera.I militari hanno appurato come si trattasse di un incendio – del tutto illecito – di stoppie, ossia di scarti di potatura e in particolare di fogliame d’ulivo residuo.
Ma pare che intorno e sotto quelle foglie ci fossero anche altri materiali che avrebbero contribuito all’intollerabilità delle esalazioni.
Di qui la richiesta d’intervento dei vigili del fuoco, i quali in circa un’ora hanno estinto il rogo e restituito tranquillità e sonno ai residenti. Ora sono in corso accertamenti per risalire a coloro i quali hanno avuto la “geniale” idea di smaltire a quel modo gli scarti agricoli: i responsabili rischiano di essere denunciati, anche se ovviamente all’arrivo delle forze dell’ordine nessuno di loro era presente né si è palesato.
