Ad Oria si continua a discutere di nuove antenne telefoniche (stazioni radio base e ripetitori). Il consigliere comunale ed ex sindaco Cosimo Ferretti, oggi all’opposizione, ha presentato un’interpellanza per saperne di più dall’Amministrazione che, a suo dire, per più di quattro mesi, è rimasta silente nelle sedi istituzionali e nei confronti degli stessi cittadini.
Dopo aver svolto le necessarie premesse, Ferretti si addentra nel merito della questione e si rivolge direttamente a sindaco e assessore alle Attività produttive dai quali intende sapere:
“- se le pratiche di cui sopra hanno per oggetto l’adeguamento a tecnologia 5G e se hanno ottenuto parere favorevole sia dall’UTC che dall’Arpa Puglia;
– se la Giunta Comunale ha già dato esecuzione al contenuto della Delibera di Consiglio Comunale n.28 del 28/08/2020 avente per OGGETTO : Atto di indirizzo concernente le installazioni di impianti per telecomunicazioni. Regolamento comunale approvato con deliberazione di C.C. n. 7 del 18 marzo 2008, ed in particolare:
-se la Giunta Comunale e il Funzionario responsabile dell’Ufficio Attività Produttive hanno provveduto a dare urgente e completa attuazione alle previsioni del Regolamento comunale per l’installazione di impianti per telecomunicazioni e radiotelevisivi, in particolare, ai fini della predisposizione di idoneo Piano di Localizzazione Comunale, nel rispetto di quanto previsto dall’art 38 del DL 76/2020 che ha introdotto, tra l’altro, il comma 6 all’art. 8 L. n.36/2001, da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale, nonché ad un eventuale aggiornamento del Regolamento Comunale per le installazioni di impianti per telecomunicazioni e radiotelevisivi approvato con delibera consiliare n. 07 del 18/3/2008;
-se la Giunta Comunale e il Funzionario responsabile dell’Ufficio Attività Produttive hanno provveduto a pianificare/organizzare idonea campagna informativa e convegni tenuti da esperti, nonché a commissionare uno studio, tutti tesi a portare a conoscenza gli utenti ed i cittadini delle più aggiornate evidenze scientifiche relative alle conseguenze derivanti dalla esposizione o vicinanza agli impianti di telecomunicazione o radiotelevisivi;
-se la Giunta Comunale ha provveduto per la predetta campagna di informazione ad idoneo stanziamento nell’approvato bilancio di previsione 2020-2022, anche utilizzando le somme già incassate dal Comune per fattispecie analoghe, in ossequio al disposto dell’art. 5 del regolamento Comunale approvato con deliberazione consiliare n.7/2008;
-l’attuale situazione aggiornata per ogni stazione radio base di telefonia mobile installata sia su aree pubbliche che su aree private, ovvero: il nome della o delle società telefoniche che utilizzano lo stesso sito; il tipo di impianto e del tipo di tecnologia utilizzata, evidenziando in particolare se vi sono apparati trasmissivi o ripetitori della tecnologia 5G; il canone annuo incassato dal Comune per ogni stazione installata su aree di proprietà comunale, specificando se nel corso degli anni c’è stato aggiornamento;
-se codesta Amministrazione è a conoscenza che da tempo il Parco Oria-Lorch nelle ore serali e notturne è completamente al buio, a causa del cessato funzionamento dei fari posti sul palo dell’antenna Vodafone ubicata sul vicino colle cosiddetto “del radar”. Nell’originario contratto fra Comune e Vodafone del funzionamento di quei fari doveva farsi carico la medesima società telefonica.
Si richiede risposta nel prossimo Consiglio Comunale”.
