Il Gup del Tribunale di Treviso, Gianluigi Zulian, ha ammesso ieri mattina (12 dicembre) la costituzione di parte civile di centinaia di risparmiatori di Veneto Banca. Tra i legali che rappresentano i risparmiatori ci sono anche Antonio Andrisano e Domenico Attanasi, che ieri hanno partecipato a un’altra udienza del processo a carico dell’ex ad dell’istituto di credito Vincenzo Consoli, imputato per aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza bancaria e falso in prospetto in relazione al crac della popolare.
“L’ordinanza del Gup, emessa intorno alle ore 14.30, è molto importante – spiegano Andrisano e Attanasi – perché afferma la legittimazione alla costituzione di parte civile dei singoli risparmiatori anche per i reati di ostacolo alla attività di vigilanza e falso in prospetto, oltre che per l’aggiotaggio”.
Nel corso della prossima udienza, già fissata per il 9 gennaio 2021, si tratterà la discussione delle richieste di citazione dei responsabili civili. Lo scandalo Veneto Banca interessò anche quei titoli che numerosi pugliesi furono indotti ad acquistare, per il tramite di Banca Apulia, senza avere conoscenza della loro reale solidità, dimostratasi fallace, e dello stato di salute di Veneto Banca, poi posta in liquidazione coatta amministrativa. Di qui la richiesta di citazione a giudizio, in qualità di responsabile civile, di Banca Intesa San Paolo, che è succeduta a Veneto Banca e ha inglobato Banca Apulia.
