L’albero di Natale e il presepe sono segni di speranza in questi tempi difficili. Lo ha ricordato domenica scorsa papa Francesco, parlando del Natale che si avvicina e richiamando i credenti a un’esistenza coerente con i valori della fede. Sarà anche per questo che al santuario della Madonna della Croce di Francavilla Fontana quest’anno l’albero di Natale e il presepe sono più grandi e luminosi rispetto al solito.“Sono stati posizionati all’esterno della chiesa, sotto il campanile, a fianco alla statua di san Francesco: permetterà a chi vuole di poterli ammirare e soffermarsi in assoluta sicurezza, all’aperto e con le giuste distanze – dichiara fra Giancarlo Greco, parroco del santuario. Poi questi due simboli natalizi, visibili sempre, di giorno come di notte, vengono offerti con discrezione a tutti, anche a quanti sono distratti o semplicemente di passaggio, con l’augurio che possano infondere speranza, coraggio, fiducia”.
Non mancherà il presepe anche in chiesa, per sottolineare soprattutto l’importanza di mantenere viva la tradizione del presepe nelle comunità e nelle famiglie. Proprio il presepe, al quale lo stesso pontefice l’anno scorso ha dedicato una lunga Lettera apostolica, è stato voluto e costruito dal Gruppo Famiglie della parrocchia, segno evidente che esso viene preparato per la gioia dei bambini e dei grandi.Prezioso l’aiuto e il sostegno di alcune aziende locale come il centro ippico Argentone, la masseria Santa Croce, Giangaspero vivai e Artigian Giovanni Russo. Inoltre, il sagrato del santuario e lo spazio antistante al presepe è stato abbellito con stelle di natale e fiori rossi che sono stati donati dai parrocchiani e dagli amici della comunità dei frati minori che abita nel convento del santuario.
Oltre al segno, è importante andare dritti al significato. “La capanna accoglie la Sacra Famiglia – spiega ancora fra Giancarlo. Insieme a Gesù Bambino, che ci rivela la grandezza del suo amore, e a San Giuseppe, custode che non si stanca mai di proteggere la sua famiglia, c’è Maria, una mamma che contempla il suo bambino e lo mostra a quanti vengono a visitarlo. Sull’esempio di Maria e Giuseppe che ci mostrano Gesù Bambino, ogni famiglia è missione! In questo luogo mariano e francescano, abbiamo scelto di proporre l’immagine inconsueta della Madonna del latte, la Madonna che allatta Gesù bambino. Questa immagine che abbraccia tutte le culture del mondo, ci rivela la concretezza dell’amore materno, la potenza della carità, la certezza che Dio non ci lascia mai soli”.La speranza, concludono gli autori del presepe, è quella di vedere sempre più realizzata una Chiesa più umana, accogliente, attenta alle esigenze di tutti, a partire da ogni famiglia.
Il presepe è stato benedetto e aperto al pubblico nel giorno della solennità dell’Immacolata, martedì mattina 8 dicembre, subito dopo la messa delle 10:30. Per l’occasione, a partire dalle 11:20 è stata realizzata anche la diretta facebook sulla pagina ufficiale della Parrocchia Santuario Maria SS. della Croce.
Inoltre, nelle cucine della mensa del Centro Caritas non si è fermato l’impegno dei volontari, come avviene qui ogni settimana di martedì, sabato e domenica. Così i frati, con l’aiuto delle esperte della Pro Loco, non hanno fatto mancare le pettole tradizionali, ma neanche quelle con le olive e il baccalà.
Si apre così il tempo delle feste natalizie, quest’anno diverse ma sempre attese e speciali.
