Per danneggiare l’ex compagna, che l’aveva lasciato, ha fatto ricorso al “revenge porn”, cioè al porno vendicativo: ha tirato fuori dallo smartphone i video di lei e li ha fatti circolare un po’ ovunque, persino sui social. Così, proprio alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre domani 25 novembre 2020, la Squadra mobile di Brindisi ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di un 35enne (F.M. le sue iniziali) residente a Salice Salentino (Lecce), ora sottoposto ai domiciliari. Il 35enne aveva conosciuto la vittima, originaria della provincia di Brindisi ma trasferitasi al Nord per lavoro, proprio su internet. I due si erano piaciuti e, alla fine, avevano allacciato una relazione. Nel frattempo, l’uomo aveva convinto la sua “preda” a inviargli dei video hot (inizialmente, autoerotici) sui social. Successivamente tra i due c’era stato del sesso vero, anche quello filmato col consenso di entrambi. Quando però la storia era finita, il 35enne non l’aveva presa affatto bene, tanto da aver cominciato a inviare i filmati hard anche ai parenti della sua ex. E, ancora, aveva persino affisso dei manifesti con delle immagini tratte dai video nel paese d’origine della donna, che nel frattempo continuava a molestare sui social con profili falsi. Una situazione ormai intollerabile che aveva convinto la vittima a denunciare.
