Di seguito una nota dei consiglieri comunale di opposizione a Francavilla Fontana Luigi Galiano (Fp-Insieme), Anna Ferreri (Taurisano Sindaco) e Adriana Balestra (Lega):
Sulla questione COVID riteniamo di aver assunto, da sempre, un comportamento responsabile e che quando abbiamo detto la nostra, l’abbiamo fatto nel massimo rispetto delle istituzioni che tutti quanti rappresentiamo.
All’esito della conferenza dei capigruppo tenuta stamane, questo è quanto abbiamo comunicato al Sindaco:
preliminarmente, ribadiamo la nostra linea di chiusura totale delle scuole di ogni ordine e grado: un mese di didattica a distanza non minaccerà certamente la preparazione dei nostri ragazzi, ma salvaguarderà la loro salute, quella degli insegnanti e delle famiglie. Deve però essere garantita a tutti la possibilità di poterne usufruire altrimenti non potremmo dare torto a chi sostiene che la DAD discrimina, di fatto, la possibilità di seguire i programmi scolastici per alcune di esse.
Come pure, siamo assolutamente in disaccordo con chi ritiene di voler far chiudere le attività, gli esercizi e gli studi professionali alle ore 18.
Riteniamo che una politica che ritiene di poter sconfiggere il virus con la chiusura sia una politica che ha perso già in partenza (per le scuole abbiamo già detto il perché tanto sia inevitabile).
Invece di chiudere, dobbiamo aumentare i controlli, perché quelli sì che mancano.
Occorre fare un tavolo per la sicurezza pubblica, presieduto dal Sindaco, con tutte le forze del territorio (Polizia Municipale, Carabinieri e Guardia di Finanza) per un pattugliamento costante.
E allora vi diciamo una cosa rispetto alla quale tutti in camera caritatis ne parliamo, salvo poi nasconderla all’esterno: i nuovi vigili urbani sono stati assunti per ripristinare l’ordine, per controllare le cose serie tipo gli assembramenti e l’utilizzo delle mascherine (l’unico rimedio che ci può salvare), oppure solo per fare cassa?
Rispettiamo profondamente il Comando dei Vigili, anche perché c’è chi tra noi in passato ha avuto anche l’onore di ricoprire la delega assessorile alla Polizia Urbana, ma sono settimane che i cittadini sono vessati da multe a gogo per divieti di sosta e balzelli vari, e se ci permettiamo di denunciarlo pubblicamente è perché la misura è colma!
Non ci permetteremmo mai di non chiedere il rispetto doveroso del codice della strada, ma bisogna assumersi anche la responsabilità di dire che in questi momenti le forze dell’ordine devono fare altro, e cioè controllare il pieno rispetto delle normative anti COVID che viene prima di tutto e per fare ciò occorre una precisa direttiva del Sindaco.
Perciò, attività aperte come per legge e maggiori controlli a tutti perché la libertà ha un prezzo, e questo prezzo oggi si chiama rispetto della normativa sanitaria.
Questa riteniamo sia l’unica ricetta utile per convivere con la pandemia e perchè non venga dato il colpo di grazia alle nostre attività commerciali”.
