La pandemia “galoppa”, ipotesi nuovo Dpcm: coprifuoco alle 23, chiusura delle regioni e stretta sulle scuole

Da Palazzo Chigi, per ora, smentiscono: dipenderà dalla curva epidemiologica. Che, per forza di cose, in assenza di lockdown, può solo salire. Da qualche giorno si pensa a un’ulteriore stretta anti-Covid dopo quelle decretate coi Dpcm di ottobre. In particolare, a un “coprifuoco” generalizzato per le 23 in tutt’Italia e a limitazione degli spostamenti di regione in regione, se non per esigenze di lavoro o salute. Insomma, nei prossimi giorni – domenica stesso o tutt’al più durante la prossima settimana – potrebbe arrivare un nuovo decreto per limitare, di fatto, la libertà personale in funzione di superiori esigenze di salute. E potrebbero tornare gli ormai famigerati moduli di autocertificazione. Tra le possibilità, anche lo stop agli sport dilettantistici, alle palestre e ad ogni attività ritenuta specificamente e potenzialmente “contagiosa”. Proprio in questi giorni si starebbe parlando anche di una stretta sulle scuole, con l’incentivazione di didattica a distanza con gli studenti e degli incontri non in presenza da parte dello stesso personale scolastico. Ora non ci sarà che da capire e attendere il risultato della mediazione tra organi politici e tecnici (Cts).