Di seguito una nota del Basket Francavilla 1963:
“That’s a ball, not a stone” sono le parole con cui il nostro coach tenta di spiegare i fondamentali del tiro a Liton, appassionato di cricket ma che evidentemente ha avuto pochi contatti con il basket durante i suoi primi 47 anni.
Più giovani e più facilitati nell’apprendimento invece Abdou, Isaac e Mohammad, con quest’ultimo che ha praticato basket per circa 2 anni.
Buona la prima ieri sera, con il primo allenamento tenuto all’interno del progetto di collaborazione che abbiamo avviato con lo Sprar Baiti Francavilla Fontana.
Nei prossimi giorni se ne aggiungeranno altri di ragazzi.
Ed ancora una volta, come nelle settimane a seguire, siamo certi che l’unico ostacolo sarà la lingua mentre i sorrisi che verranno fuori ogni volta che quella palla attraversa il canestro saranno gli stessi che si possono osservare su qualsiasi parquet del mondo.
Perché lo sport è universale.
Un po’ come il rock & roll.
E quale migliore rimando al rock potevamo avere nel primo incontro se non :”That’s a ball, not a stone”?
