È stata avviata l’indagine siero-epidemiologica Sars-CoV-2 per gli operatori sanitari della Asl di Brindisi con l’obiettivo di valutare la circolazione del virus nelle strutture sanitarie Covid e non Covid.
“L’iniziativa – spiega Marco Acquaviva, medico competente dell’Azienda sanitaria e tra i coordinatori dello screening – è su base volontaria. In particolare, la campagna vuole rilevare la presenza di portatori del virus tra i soggetti positivi agli anticorpi e verificare l’efficacia delle misure di prevenzione messe in campo”.
L’indagine, in esecuzione delle disposizioni regionali, coinvolge tutto il personale sanitario degli ospedali e dei distretti, i medici specialisti ambulatoriali, gli operatori del sistema emergenza-urgenza 118, i medici convenzionati (medici e pediatri di base, guardie mediche e medici Usca), e gli operatori Sanitaservice.
Gli esami sono eseguiti nel laboratorio dell’Unità operativa di Patologia clinica del Perrino, diretta da Angelo Santoro.
“Il test sierologico – dice Santoro – attraverso un prelievo di sangue venoso su sistemi da laboratorio rileva gli anticorpi IgA, IgG e IgM. In caso di positività al test globale, si procede con l’identificazione della singola classe immunoglobulinica in causa e contestualmente il soggetto viene sottoposto a tampone nasofaringeo”.
UFFICIO STAMPA ASL BR
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