Il “Perrino” di Brindisi è un’eccellenza sanitaria di rilievo nazionale: al secondo posto in Italia (solo dopo il San Donà di Piave, in Veneto) per quanto concerne la rapidità, oltre che la buona riuscita, degli interventi al collo del femore, un intervento piuttosto diffuso. La percentuale di risoluzione dei casi è chiarita dai numeri: 96,98% entro due giorni (a San Donà, il 97,12 %). Terzo posto per un’altra struttura ospedaliera pugliese: il “Di Venere” di Bari (96,35%).
Sono dati emersi dal report Pne dell’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari nazionali (Agenas), sulla base di uno studio che Agenas svolge per conto del Ministero della Salute, tenendo conto di strutture sia pubbliche che private. Nello studio in oggetto, sono stati presi in considerazione 640 tra nosocomi e cliniche.
Al “Perrino” – dati 2018 – 195 interventi, al “Di Venere” 147. Interventi tutti riusciti perfettamente. Insomma, non solo malasanità, ma anche orgoglio sanitario in Puglia.
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