«È giusto che chi sia aiutato dalla collettività, ripaghi e ringrazi tutti mettendosi a disposizione per lavori di pubblica utilità».
È quanto dichiara l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia del Comune di Oria, Cosimo Delli Santi, nell’annunciare l’avvio di cinque PUC (Progetti utili alla collettività) che, nel rispetto dei Patti per il lavoro e l’inclusione sociale, riguarderanno i percettori del Reddito di cittadinanza: saranno chiamati a svolgere per almeno otto ore settimanali, aumentabili fino a 16, lavori in ambito sociale, culturale, ambientale, artistico, formativo e di tutela dei beni comuni.
Il Comune ha individuato cinque aree nelle quali potranno rendersi utili e dopo un’analisi delle specifiche competenze dei percettori verranno assegnati a queste aree:
Salvaguardia del verde e del patrimonio pubblico (area tutela dei beni comuni), nella quale saranno coinvolte 40 persone;
Welfare leggero (ambito sociale) col coinvolgimento di 18 persone;
Arte, cultura e turismo (ambito culturale) destinato a 10 beneficiari
Orto sociale (ambito ambientale) che riguarderà cinque cittadini.
«Coloro i quali percepiscono il Reddito di cittadinanza – dichiara Delli Santi – saranno inoltre di supporto nell’organizzazione delle attività del Comune. I colloqui per gli abbinamenti sono partiti il 20 luglio scorso, numerosi i concittadini già contattati. I PUC sono stati individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e sono da intendersi complementari rispetto alle attività ordinarie dell’ente pubblico».
«Alcuni dei progetti, per la realizzazione dei quali ringraziamo l’Ambito sociale di Francavilla Fontana oltre che gli uffici comunali, saranno avviati da lunedì prossimo, mentre altri vedranno la luce nei giorni successivi, sempre nell’ottica della solidarietà sociale secondo la quale gli sforzi dei contribuenti con reddito devono contribuire a sostenere coloro i quali non abbiano entrate, mentre questi ultimi possono rendersi utili e ricambiare l’aiuto prestato loro dai primi».
