La presidente di Asdico (Associazione per i diritti dei consumatori di Oria), Lorenza Conte, ha scritto al sindaco di Oria, al comandante della polizia locale di Oria, al presidente della Provincia e al Settore ecologia e ambiente della Provincia di Brindisi, per segnalare un presunto abbandono di rifiuti ex articolo 192 del Testo unico ambiente.Conte espone come giovedì 18 giugno degli operai a bordo di un mezzo della società Santa Teresa, dopo aver pulito il rondò in corrispondenza dell’incrocio per la strada provinciale per Manduria, abbiano stoccato poco oltre il guardarail gli scarti di giardinaggio, che sono ancora lì insieme con uno pneumatico da camion ormai in disuso, anziché portarli presso il centro raccolta Monteco.
Quegli scarti, oggi, venerdì 19 giugno, si trovano ancora lì.
“La disciplina dell’abbandono di rifiuti ex art. 192 T.U.A. configura la fattispecie (divieto di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo) con l’obbligo conseguente ed accessorio (ordinanza sindacale di rimozione) e applicazione delle sanzioni previste dagli art. 255 (sanzione amministrativa, se l’abbandono è commesso da una persona fisica) e 256, co. 2 (sanzione penale, se commessa da una persona giuridica). La fattispecie dell’abbandono è caratterizzata dalla sua occasionalità (a tal punto che si potrebbe più correttamente definire come “abbandono o deposito non autorizzati ed occasionali di rifiuti”) e dalla sua natura di reato di pericolo”, scrive Conte, che poi chiede:
“L’intervento immediato delle autorità in indirizzo e previo espletamento delle necessarie indagini per l’individuazione delle relative responsabilità l’adozione dei provvedimenti di legge e l’applicazione delle sanzioni previste dal TUA a carico dei responsabili”.
