Di seguito una nota congiunta del coordinatore cittadino francavillese di Fratelli d’Italia Michele Iaia e della consigliera comunale di Francavilla Fontana Anna Ferreri:
Nel territorio brindisino si sta governando male, si direbbe malissimo, la crisi epidemica.
Non possiamo permetterci il lusso di “subire” un incremento dei contagi in una fase di regressione generale, mettendo a repentaglio gli operatori ed i pazienti di diversi presidi ospedalieri, con particolare riferimento a quelli di Brindisi (ospedale Covid) e Francavilla Fontana (ospedale no Covid).
Preoccupa molto la situazione verificatasi in questi giorni presso il nosocomio di Francavilla Fontana ove, per cause in corso di accertamento, si è verificata una serie di contagi dovuti ad un paziente trasferito dal Perrino di Brindisi a Francavilla, senza che – a quanto pare – fosse stato eseguito preventivamente il tampone. Ed infatti ancora in queste ore si sta registrando all’interno del nosocomio francavillese un aumento di casi positivi.
Tale stato di cose è conseguenza di una scarsa programmazione nel governo dell’emergenza, non già da parte del personale delle diverse strutture ospedaliere, sempre efficiente, ma dalle autorità preposte a creare appositi ambienti e percorsi dedicati al Covid-19, da tenere distinti dai reparti e dai percorsi No Covid-19.
Del resto, in una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo, non può essere sottaciuto che in Puglia a tutt’oggi non c’è un assessore alla sanità, essendo la delega trattenuta direttamente dal Presidente Emiliano, il quale non è nelle condizioni di poter fronteggiare nel migliore dei modi le problematiche con risposte immediate e puntuali.
L’assenza di un assessore alla sanità, nel pieno della emergenza, comporta delle ripercussioni nella catena di governo del settore ed espone a rischi diversamente evitabili gli operatori e l’utenza.
E’ necessario che venga reso sempre sicuro l’accesso nei nostri ospedali e garantita la massima tranquillità di azione ai medici, agli infermieri ed a tutto il personale operante nelle strutture sanitarie, attraverso la fornitura e la dotazione costante e capillare di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti dalla legge e dalle norme sanitarie.
Per queste ragioni appare davvero ingiusto che dai vertici amministrativi possano essere scaricate le responsabilità sui medici che, evidentemente, hanno bisogno di essere tutelati con gli adeguati DPI sempre ed in ogni circostanza.
Sulla scorta di tali considerazioni Fratelli d’Italia – sia in consiglio regionale e sia in parlamento – provvederà a richiedere ogni chiarimento della vicenda. Al contempo per la sicurezza dei cittadini e per rispetto al grande lavoro che in questi mesi stanno svolgendo con sacrificio e professionalità tutti gli operatori ospedalieri, i medici di base ed i medici di guardia, si pretende che siano garantiti i livelli di sicurezza previsti.
Michele Iaia
Coordinatore cittadino Fratelli d’Italia
Francavilla Fontana
Anna Ferreri
Consigliera Comunale Francavilla Fontana
