L’Amministrazione di Erchie: «Wi-fi libero a basso costo? Bene, il consigliere ci dica come e dove»


Di seguito la replica dell’Amministrazione comunale di Erchie alla nota del consigliere comunale di opposizione Giuseppe Polito:

Il sindaco di Erchie Giuseppe Margheriti

Ieri abbiamo provveduto a inoltrare formale richiesta al Consigliere Polito con la quale chiediamo  di far  pervenire  l’offerta di cui parla nel post di Facebook, secondo cui basterebbero poco più di mille euro (1.000,00) per  installare il wi-fi libero su tutto il territorio, pur chiedendo diversi preventivi e consulenze non ne abbiamo avuto nessuno, nemmeno lontanamente, vicino a quello che il Consigliere sostiene.

Inusuale, però,  è la modalità con cui il Consigliere si rapporta con l’Amministrazione e quindi nostro malgrado useremo lo stesso strumento, magari è una nuova moda. Ci spiace dissentire e contestare le sue riflessioni,  è strano che non abbia ricevuto la nostra risposta alla sua nota e invece abbia proferito  il contrario sui social, ma solo a titolo esplicativo la rendiamo nota, magari è stata semplicemente una svista.

In totale spirito di collaborazione, infatti, chiediamo al consigliere di fornire i preventivi che corrispondano a ciò che sostiene, nell’attesa sospenderemo la nostra iniziativa del bonus alle famiglie, sperando che questo non si traduca semplicemente in una perdita di tempo e  non sia come spesso accade con alcune sue proposte un nulla di fatto.

Aspetteremo che la nota pervenga perché se è davvero così saremmo ben felici di accogliere la sua iniziativa, per completezza di informazioni ci corre l’obbligo di dire che  sembra strano che alcuni territori limitrofi  (San Pancrazio) pur avendo il wi-fi libero stiano abbracciando e considerando in toto la nostra iniziativa, in quanto il sovraccarico di utilizzatori comprometterebbe spesso la stabilità di connessione.

In questi giorni abbiamo anche analizzato la proposta di alcuni cittadini sulla connettività solidale, consentire agli utenti di collegarsi a linee private che abbiano dato la loro disponibilità, ma non potendo controllare sia la fruizione del servizio, la localizzazione  degli utenti e soprattutto la privacy, i tecnici hanno ritenuto sconsigliare tale procedura. Sperando che questa nota sia ricevuta dal Consigliere, attendiamo.

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