Di seguito una nota del consigliere comunale di Erchie Giuseppe Polito:
E’ tempo di emergenza. Fino a qualche mese, pensavamo di essere invincibili e che niente avrebbe potuto farci chiudere in casa. Invece una minaccia silenziosa ha travolto il nostro modo di intendere la vita, la quotidianità e le nostre abitudini. Un male oscuro ci ha portato a guardarci con un po’ di sospetto l’un l’altro ritenendo che l’altro fosse un portatore seppur inconsapevole del famigerato coronavirus.
In questo clima decisamente surreale, la politica deve essere più che mai unita e rappresentativa, tesa ad evitare polemiche e contrapposizioni, e cercare tutte le forme di collaborazione attiva e leale. Accantonando quelle logiche di ricerca del consenso che magari si utilizzano approfittando della situazione di bisogno della maggior parte della popolazione. Stato di bisogno che, in questo momento storico, nasce non solo per via della emergenza sanitaria quanto per il blocco alla attività che si è reso necessario per contenere la diffusione del virus.
Con queste considerazioni, per mero spirito collaborativo, in qualità di Consigliere comunale seppur di minoranza e di medico ASL, ho dato la mia disponibilità a fornire il mio contributo professionale e politico.
Poiché in politica non bastano solo le buone intenzioni, ma serve anche ricondurre le stesse nelle forme consentite dalla Legge, ho formulato, secondo le norme dello Statuto Comunale, la proposta di istituire una Commissione Consiliare Speciale (una specie di “task force”) che fosse la cabina di regia di tutte le iniziative che l’Amministrazione comunale di Erchie avesse individuato e voluto attuare sia a carattere sanitario che per lenire i bisogni dei cittadini erchiolani in questa emergenza.
Purtroppo, con grande rammarico e senza alcuna polemica, ho potuto constatare che ad oggi, a distanza di un ragguardevole tempo dalla proposta che personalmente ritengo oltre che di valenza politica anche di buon senso, la stessa è rimasta lettera morta.
Seppur non è stato dato seguito alla costituzione della Commissione, di cui non comprendo francamente le motivazioni, mi ero attivato ed avevo predisposto una ipotesi progettuale esecutiva per la creazione in tempi rapidi di una rete wifi libera su tutto il territorio comunale attraverso cui consentire a tutti i Nostri ragazzi impegnati nelle videolezioni scolastiche (di ogni ordine e grado) di poterlo fare qualora nelle proprie famiglie ci fossero state difficoltà di vario tipo per la connessione internet necessaria per lo svolgimento delle stesse videolezioni.
E mi risulta da più fonti che difficoltà di tal genere ci sono!
Purtroppo, come è facile intuire, queste proposte o progetti, per essere esaminati, attuati e resi operativi, necessitano di un procedimento amministrativo.
Questo silenzio assordante, sulla questione di costituire la Commissione, in cui confrontarsi in maniera seria e costruttiva tra le parti, che certamente non genera un ritorno personale ma viene incontro ai bisogni reali e concreti dei nostri Concittadini, è imbarazzante oltre che inaccettabile.
Nonostante tutto, auspico che ci sia ancora tempo per un dialogo costruttivo per il bene del nostro Paese.
L’ho sempre fatto per questa Comunità. Così come a farlo sono tutti i professionisti dei Servizi Sociali del Comune, la Caritas, le varie Associazioni di volontariato dislocate sul territorio e tanti semplici cittadini che per spirito di solidarietà non hanno fatto mancare il proprio contributo in questo periodo critico della nostra esistenza.
Dott. Giuseppe Polito, consigliere comunale Erchie
