Di seguito una nota del movimento “Art. 9” di Francavilla Fontana, che fa parte della maggioranza e sostiene il sindaco Antonello Denuzzo:
Dopo appena un mese, la terribile emergenza del coronavirus ci ha portati, drasticamente, a cambiare i nostri comportamenti e i tradizionali stili di vita che ritenevano ben saldi e definiti.
Anche la politica ha dovuto rivedere le proprie priorità e i propri obiettivi, ha modificato l’attenzione sui problemi di cittadini e cittadine attraverso un lessico nuovo come morte e vita, salute e sofferenza, fragilità e limite, speranza e coraggio, casa e famiglia, comunità e fraternità, che l’ha messa di fronte ad una nuova realtà.
Queste parole sono entrate nell’agenda politica di chi amministra, con la sopraggiunta necessità di fornire risposte allo stato di disagio di una platea improvvisamente molto ampia, di garantire un supporto e sostegno ad un popolo che vuole sentire le istituzioni al proprio fianco per affrontare, risolvere e rinascere come comunità cittadina, forte, coesa ed unita.
Il virus, paradossalmente, ci ha però regalato ragioni più che valide per valorizzare questo nostro tempo in cui condivisione e solidarietà diventano una necessità pressante, una questione vitale per tutti noi.
Siamo, insomma, tutte e tutti davvero interconnessi ed in relazione tra noi stessi.
Per queste ragioni lascia senza parole il comportamento irresponsabile posto in essere da alcune forze politiche rivolto a seminare dubbi e sospetti sulla gestione emergenziale. Non daremo spazio, da parte nostra, a chi pensa di speculare sul dolore della gente.
In questo momento ogni nostro sforzo è diretto a ricostruire un futuro più umano, più generoso e anche più libero, cercando di trasformare una limitazione (nella mobilità, nella socialità e nella libertà delle scelte più banali) in occasione creativa e in un’occasione per interrogarci sulla nostra quotidianità.
