Di seguito la lettera aperta, inviata in redazione da una lettrice, farmacista e mamma di una neonata:
Restate a casa, adulti, bambini, anziani, uomini o donne che siate. Restate a casa! La strafottenza non vi salva.
Non vi salva il far finta di nulla, magari non vi fa morire di paura, magari non vi fa venire l’ansia, ma abbiate la decenza di stare a casa per la comunità.
Fatelo per rispetto di chi sta lavorando ininterrottamente, anche se non direttamente per voi, ma per prevenire un un domani possiate essere voi.
Ci sono medici che fanno turni su turni, che evitano di tornare a casa per evitare di infettare i figli.
Infermieri e oss che lavorano duramente.
Farmacisti super esposti, senza dispositivi di protezione, o semplicemente di fortuna, a contatto con tutti voi che avete deciso di riversarvi in farmacia alla ricerca di mascherine.
Non vi abbiamo detto di andare in giro con le mascherine, ma di STARE A CASA.
Oggi possiamo, domani non lo sappiamo.
Per favore STATE A CASA!!
Una farmacista, mamma di una neonata.