
Dall’Italia, in particolare da Brindisi, all’Albania, in particolare a Durazzo, per regalare la gioia di un sorriso e supporto psicologico ai bimbi e alle loro famiglie ancora sotto choc dopo il terremoto che nei giorni scorsi ha colpito e in parte devastato il Paese delle Aquile.

Sin dal 2010 è organizzatrice e capofila della “Missione Terabithia” ambulatorio di coccole in Albania, per effettuare il servizio di clown terapia, donazione di generi di prima necessità nelle aree svantaggiate dell’Albania, nelle strutture ospedaliere, orfanotrofi e assistenziali di Valona e Fier.
Il gruppo dei volontari ha due capi missione, Cristiana Zongoli e Andrea Rubino, che in questi giorni stanno studiando il programma degli interventi con l’Ambasciata italiana. Rovena Voda, capo staff gestione emergenza di Durazzo, Fjoralba Kaca, coordinatrice ONG e dei volontari, Ferdinando Rucco, Ministero dell’Interno – Direzione centrale polizia criminale- servizio per la cooperazione internazionale di polizia e ufficiale di collegamento in Albania, Ufficio dell’esperto della sicurezza in Albania, UNICEF e altre ONG del territorio.
In occasione del terremoto che ha recentemente colpito Durazzo, Naukleros ha organizzato una missione straordinaria al fine di offrire il servizio di clown terapia e supporto psicologico a favore dei parenti delle vittime, dei feriti, di chi verrà ospitato in strutture d’emergenza, ma soprattutto per i soccorritori in collaborazione con Tabarin – Spazio per le arti circensi della associazione Stranivari Circo di Parabita (Lecce) e ONG Engim Albania – progetto servizio civile universale.
L’Ufficiale albanese di collegamento in Italia, Artur Beu ha fornito il supporto logistico per operare accanto ai soccorritori e nelle strutture dedicate ai feriti (gli ospedali anche da campo) e agli ospiti dei centri d’emergenza per un gruppo di clown terapeuti, operatori circensi e uno psicologo. Il progetto è stato sostenuto dallo stesso dottor Beu, dalla associazione Le antiche strade di Brindisi in particolar modo nella persona di Rosy Barretta, dai Lions di Brindisi nella persona di Mino Corsa. Tutto il materiale didattico e di cancelleria è stato donato da commercianti di Brindisi e provincia (Oria, Erchie, Grottaglie, Latiano, Torre Santa Susanna, San Pancrazio, Avetrana) e da parenti e amici.

googletag.defineSlot('/21823520959/lostrillonenews-correlati', [[1, 1], [500, 450]], 'div-gpt-ad-1498835142353-0').addService(googletag.pubads()).setTargeting();
googletag.pubads().enableSyncRendering();googletag.enableServices();googletag.display('div-gpt-ad-1498835142353-0');