“Un Movimento come il nostro – dichiara di Coste – che vede il proprio fondamento sui valori del popolarismo di Sturzo e De Gasperi, che aderisce al Partito Popolare Europeo, che crede senza infingimenti nel progetto dell’Unione Europea, che crede nella convivenza sociale e nell’accoglienza, che mette al centro dei progetti di sviluppo il nostro Sud, come può condividere un percorso comune con una forza politica che seppur oggi di “moda” fa carta straccia (per usare un eufemismo) di questi valori? Come condividere un tratto di strada, una casa comune con la Lega di Salvini, che crede nel sovranismo, che nasce come movimento per l’indipendenza del Nord, che persegue quella “autonomia differenziata” (che tanto penalizza i nostri territori), che contrasta apertamente con le strategie di accoglienza dei più deboli e sfortunati? In più circostanze abbiamo registrato le dichiarazioni della Consigliera Balestra, che in piena coerenza con il ruolo politico da Lei ricoperto e con i principi del suo partito, dichiara che chiunque voglia avvicinarsi alla Lega debba dapprima condividerne i valori fondanti, per poi valutare le proposte necessarie a soddisfare i bisogni dei Cittadini Francavillesi. Pertanto non sarà possibile “mantenere ciascuno la propria identità, la propria autonomia”, come si vorrebbe far credere, perché, come già ribadito, inconciliabili sono i presupposti ed i valori rispetto a quelli del nostro Movimento Francavilla Popolare al Centro. A nostro sommesso avviso siamo in presenza di una “annessione” di un Gruppo Politico nel Partito “Lega con Salvini”. Inutile girarci intorno, la sostanza è questa, ed a breve, tempo di arrivare alle Elezioni Regionali previste a Maggio, lo sarà anche la forma. Immaginando quelli che siano stati i calcoli di convenienza politica che hanno spinto per questa decisione, auguriamo loro di riuscire nel progetto politico prefissosi, nella convinzione che tanti saranno i sacrifici cui dovranno immolarsi, sacrificando e calpestando i valori e la coerenza che fino ad oggi ci avevano contraddistinto e guidato in un percorso di rinnovamento della politica Francavillese . “Francavilla Popolare al Centro” ritiene pertanto di portare avanti il proprio progetto di “Movimento Moderato” restando equidistante dai poli tradizionalmente indicati come destra e sinistra, con l’intenzione di valutare, solo quando arriverà il momento del rinnovo del Consiglio Comunale, quella che sarà la migliore “Proposta Amministrativa” utile alla Città di Francavilla. Crediamo pertanto che gli amici che oggi sono impegnati in questo innegabile percorso di affiancamento/avvicinamento alla Lega, potranno presto ricredersi e riprendere il progetto politico con noi fin qui percorso. In ultimo vogliamo fare presente che, a norma del vigente regolamento comunale, salvo differenti interpretazioni, il Gruppo Consigliare dovrà continuare a mantenere nella sua denominazione, qualsiasi siano le ulteriori aggiunte e/o modifiche, anche le parole “Francavilla Popolare”, non implicando ciò l’adesione a questo nuovo progetto politico del nostro Movimento “”Francavilla Popolare al Centro”.
Non si è fatta attendere la replica di coloro che hanno deciso di rimanere al fianco di Galiano, i quali si augurano che i “panni sporchi” possano essere lavati in famiglia:
In seguito al comunicato del segretario di Francavilla popolare, dell’amico Piero Di Coste, ai sottoscritti candidati nella stessa lista nelle scorse elezioni, ovvero coloro che hanno contribuito fattivamente al successo del movimento, primo partito di Francavilla, preme sottolineare un garbato, ma doveroso dissenso. Infatti, il nostro rappresentante era e rimarrà l’Avv. Luigi Galiano, al fianco del quale ci siamo candidati e con il quale intendiamo proseguire e condividere comuni percorsi.