Due arresti per furto di energia elettrica, nei giorni scorsi, da parte dei carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi.
In particolare, i carabinieri della Stazione di Oria hanno scoperto, con l’ausilio di personale Enel, come un 78enne oritano, grazie a un bypass del contatore, avesse risparmiato in bolletta qualcosa come 52.400 euro. L’uomo, dopo le formalità, è stato rimesso in libertà, così come disposto dal magistrato.
I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno, invece, arrestato nuovamente il 49enne brindisino A.S., già sottoposto ai domiciliari poiché indagato per reati in materia di stupefacenti. L’uomo, infatti, ha sottratto alla compagnia elettrica 10.800 kilowatt, equivalenti a circa 2.500 euro, sempre grazie a un bypass.
